Informazioni
e documenti IRPEF 36% LEGGE
449/97 e successive
modifiche
Abbiamo ricevuto diverse richieste di informazioni su come
beneficiare della detrazione IRPEF 36%. Abbiamo pensato di
riassumere alcune informazioni utili per guidarvi nelle procedure
da seguire per accedere a tali agevolazioni fiscali.
1) IN COSA CONSISTE
E’ prevista la possibilità di detrarre dalle
imposte sui redditi il 36% delle spese sostenute per il recupero
di case di abitazione; il beneficio spetta fino ad un tetto
massimo di € 48.000,00 per abitazione,
da dividere tra i soggetti aventi diritto alla detrazione per
anno di imposta, da suddividere
in dieci (o cinque in casi particolari) anni.
Esempio:
se si è sostenuta una spesa di € 48.000,00
si possono detrarre dall’Irpef dovuta € 19.680,00
in dieci, cinque e tre anni, con un risparmio di imposta di € 1.968,00
(o € 3.936,00) per ogni anno.
10 anni
se l'età del contribuente è inferiore
a 75 anni
5 anni se l'età del contribuente è tra 75 e 80
anni
3 anni se l'età del contribuente è superiore
a 80 anni
2) A CHI SPETTA
Trattandosi
di una detrazione dall’Irpef lorda, sono
ammessi a fruirne tutti coloro che sono assoggettati all’imposta
sul reddito delle persone fisiche, residenti o meno sul territorio
dello Stato.
Va precisato
che si tratta effettivamente di una detrazione dall’imposta e non di un rimborso; ciascun contribuente
ha perciò diritto a detrarre annualmente la quota spettante
nei limiti dell’imposta dovuta per l’anno in questione.
I lavori
per i quali spetta lo sconto fiscale sono quelli elencati
dall’art. 31 della legge 5/8/1978 n. 457.
In particolare, la detrazione del 36% riguarda le spese sostenute
per eseguire gli interventi di MANUTENZIONE STRAORDINARIA,
le OPERE DI RESTAURO E RISANAMENTO CONSERVATIVO, i LAVORI DI
RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA per i singoli appartamenti e per
gli immobili condominiali.
Se realizzate
in uno degli ambiti sopra descritti, ANCHE LE SPESE SOSTENUTE
PER L’ACQUISTO E L’INSTALLAZIONE
DI UN CAMINETTO E/O DI UNA STUFA, PER LA REALIZZAZIONE E/O
IL RIFACIMENTO DELLA CANNA FUMARIA SONO AMMESSE A GODERE DEL
BENEFICIO FISCALE.
IN QUESTO
CASO LA DETRAZIONE E’ AMMESSA PER L’ACQUISTO
E PER L’INSTALLAZIONE DI TUTTI I NOSTRI CAMINETTI E STUFE
A LEGNA ED A PELLET .
Vi sono
poi alcuni interventi ammessi al beneficio della detrazione,
indipendentemente dalla corrispondenza alle categorie di cui
all’art. 31 della legge 5/8/1978 n. 457.
Tra questi, gli interventi finalizzati AL CONSEGUIMENTO DI
RISPARMI ENERGETICI di cui alla Legge 9/1/1991 n. 10 e D.P.R.
26/8/1993 n. 412
IN QUESTO
CASO LA DETRAZIONE E’ AMMESSA PER L’ACQUISTO
E PER L’INSTALLAZIONE DEI NOSTRI CAMINETTI E STUFE A
LEGNA ED A PELLET CON UN RENDIMENTO, MISURATO CON METODO DIRETTO,
NON INFERIORE AL 70% (l’elenco dei nostri prodotti che
soddisfano tale requisito è allegato al presente documento).
4) COSA OCCORRE PER FRUIRE DELLA DETRAZIONE
4.a) Comunicazione
di inizio lavori : prima dell’inizio
dei lavori è necessario inviare al Centro di Servizio
delle imposte competente per territorio la comunicazione di
inizio lavori, redatta su apposito modello, a cui devono essere
allegate :
copia della
concessione/autorizzazione edilizia (per gli interventi rientranti
nell’ambito della manutenzione straordinaria,
del restauro e risanamento conservativo, della ristrutturazione
edilizia), o della comunicazione di inizio lavori ( per gli
interventi che rientranti nell’ambito del conseguimento
di risparmio energetico)
i
dati catastali (o, in mancanza, la fotocopia della domanda
di accatastamento)
la fotocopia delle ricevute di pagamento dell’ICI
pagata a decorrere dal 1997, se dovuta
solo per gli interventi rientranti nell’ambito
del conseguimento di risparmio energetico, dichiarazione del
produttore attestante la conformità del prodotto ai
requisiti previsti dalla Legge 10/91 e D.P.R. 26/8/1993 n.
412
4.b) Comunicazione
alla ASL : contestualmente alla comunicazione agli uffici
finanziari, deve essere inviata all’Azienda
sanitaria locale competente per territorio una comunicazione
con le seguenti informazioni :
generalità del
committente dei lavori e ubicazione degli stessi
natura dell’intervento da realizzare
dati identificativi dell’impresa esecutrice dei lavori
data di inizio dell’intervento di recupero
4.c) Pagamento esclusivamente mediante bonifico bancario
4.d) Altri adempimenti : al termine dei lavori i contribuenti
interessati devono
per i
lavori di ammontare complessivo superiore a 50.000 euro
produrre la dichiarazione di esecuzione dei lavori
sottoscritta da un professionista iscritto negli albi degli
ingegneri, architetti e geometri oppure da altro tecnico abilitato
all’esecuzione dei lavori;
conservare
le fatture o ricevute fiscali relative alle spese per la
realizzazione dei lavori di ristrutturazione e
la ricevuta del bonifico bancario di effettuazione del pagamento.
Alleghiamo
le copie delle dichiarazioni e il fac-simile del modulo,
che il richiedente l’agevolazione deve compilare
ed inoltrare agli Enti competenti.